Viaggio e info / Travel & drive

Sardegna Turismo (www.sardegnaturismo.it) è il sito ufficiale dell’ente turistico: qui ci sono molte informazioni sulle località da visitare in Sardegna, le attività da fare, luoghi da vedere, cultura, itinerari, eventi e alloggi.
L’aeroporto principale in Sardegna è Cagliari Elmas, a circa 80 km di distanza. Le compagnie aeree internazionali operano voli tutto l’anno da città di tutta Europa, tra cui Barcellona, Bruxelles, Dortmund, Dublino, Düsseldorf, Berlino, Hannover, Francoforte, Londra, Manchester, Madrid, Siviglia, Valencia, Monaco, Oslo, Porto, Parigi, Nantes, Bordeaux, Nizza, Lourdes, Ibiza, Basilea, Cracovia, Budapest, Stoccolma, Innsbruck, Vienna, Bratislava, Mosca, Malta, Abu Dhabi, Breslavia, Karlsruhe, Praga, Lione, Atene, Bilbao, Deauville, Marsiglia, Strasburgo, Tolosa, Basilea, Ginevra, Amburgo, Colonia, Amsterdam, Stoccarda. I voli nazionali collegano gli aeroporti dell’Italia continentale tra cui Roma, Milano, Napoli, Bari, Bologna, Torino, Parma, Bergamo, Pescara, Venezia, Palermo, Ancona, Catania, Cuneo, Pisa, Treviso e Verona, Trieste e Genova.
Dal porto di Cagliari partono i traghetti, tramite diverse compagnie di navigazione, con servizi tutto l’anno, per Civitavecchia, Napoli e Palermo. Gli altri principali porti della Sardegna sono Olbia, Golfo Aranci e Porto Torres, collegati con Genova, Livorno, Marsiglia, Piombino, Tolone e Barcellona.
La principale stazione ferroviaria di Trenitalia (www.trenitalia.com) collega l’aeroporto di Elmas con la città di Carbonia. Da lì, si puo’ prendere un autobus per Sant’Antioco. Non servono traghetti perché l’isola di Sant’Antioco è collegata alla Sardegna da un ponte.
Il trasporto pubblico in Sardegna ha un prezzo ragionevolmente basso ma può essere difficile e richiede tempo raggiungere gli angoli più belli e remoti dell’isola. I servizi si diradano in bassa stagione, quindi il nostro consiglio è ovvio: per eplorare l’isola al meglio occorre una automobile o almeno una moto in Sardegna, specialmente sull’isola di Sant’Antioco. Un’auto è spesso l’unico modo per accedere alle località meno frequentate e più affascinanti, all’entroterra montuoso e alle spiagge poco affollate. È sempre preferibile organizzare il noleggio auto prima di partire. Tutte le principali compagnie di autonoleggio si trovano all’aeroporto di Cagliari Elmas, e di solito le compagnie aeree low cost offrono la tariffa di noleggio più economica. Le superstrade in Sardegna sono gratuite e poco trafficate.
Guidare in Sardegna non metterà alla prova i vostri nervi. Il traffico non è un vero problema anche in piena estate e i conducenti locali sono abbastanza cortesi. In campagna le principali diversioni sono rappresentate da greggi di pecore curiose e capre in bassa stagione, e dallo scenario mozzafiato intorno a voi.
La Sardegna è molto popolare tra i motociclisti tedeschi e austriaci che amano percorrere i tornanti e le strade panoramiche dell’isola.
Parcheggiare nelle affollate città sarde può essere problematico. Come regola generale, il momento più facile per trovare un parcheggio in strada è il primo pomeriggio tra le 13:00 e le 16:00. Ma nella città di Sant’Antioco è sicuramente più agevole: vicino a tutte le più belle spiagge è disponibile un parcheggio libero (sempre pieno) e uno a pagamento con tariffe esigue: tenete a portata di mano le monete, non sempre le carte di credito funzionano e acquistate i biglietti ai contatori a gettoni perché la polizia locale in genere non chiude un occhio sulle auto, motociclette o scooter parcheggiati sui sentieri e lato strada.
Rimarrete sorpresi dal numero di strade non asfaltate dell’isola. Molti luoghi, siti preistorici e spiagge sono accessibili solo tramite strade sterrate. Molte rotte secondarie sono in cattive condizioni, in particolare in caso di maltempo, quando la forte pioggia può aprire delle buche nelle superfici stradali. In inverno, se decidete di noleggiare un’auto e meditate di raggiungere luoghi sperduti, un 4×4 può rappresentare la scelta vincente.
Il periodo migliore per visitare la Sardegna con i bambini è da aprile a giugno e in settembre / ottobre, quando il clima è mite, le sistemazioni più economiche e facili da trovare, con un ridotto afflusso di turisti. Ottimo momento per escursioni, ciclismo e arrampicata con le spiagge meno affollate.
Via mare, fra le isole, ci sono piccoli traghetti, ma anche barche a motore o a vela, con equipaggio e senza, per godere di questo mare fantastico. Escursioni di pescaturismo e minicrociere di un giorno in barca a vela partono giornalmente dai porti di Sant’Antioco e Calasetta. I tour in barca sono un modo affascinante per approfondire l’esplorarzione della costa di Sant’Antioco e dell’isola di San Pietro, in particolare in estate. Traghetti con molte corse giornaliere collegano l’isola di Sant’Antioco con Carloforte, nell’Isola di San Pietro, della compagnia Delcomar. I servizi sono ridotti durante i mesi invernali, quindi occorre verificare gli orari in anticipo. Se desiderate imbarcare la vostra auto in estate, bisogna arrivare con un certo anticipo perché il traghetto si riempie rapidamente.

Sardegna Turismo (www.sardegnaturismo.it) is the official tourist-board website: here you’ll find activities to do, place to see, culture, itineraries, events and accommodation.
The main airport in Sardinia is Cagliari Elmas, about 80 km far away. International airlines operate year-round flights from cities across Europe including Barcelona, Brussels, Dortmund, Dublin, Düsseldorf, Berlin, Hannover, Frankfurt, London, Manchester, Madrid, Seville, Valencia, Munich, Oslo, Porto, Paris, Nantes, Bordeaux, Nice, Lourdes, Ibiza, Basel, Crakow, Budapest, Stockard, Innsbruck, Wien, Bratislava, Moscow, Malta, Abu Dhabi and Stockholm, Innsbruck, Vienna, Bratislava, Moscow, Malta, Abu Dhabi, Wroclaw, Karlsruhe, Prague, Lyon, Athens, Bilbao, Deauville, Marseille, Strasbourg, Toulouse, Basel, Geneva, Hamburg, Cologne, Amsterdam, Stuttgart. Domestic flights connect with mainland Italian airports including Rome, Milan, Naples, Bari, Bologna, Turin, Parma, Bergamo, Pescara, Venice, Palermo, Ancona, Catania, Cuneo, Pisa, Treviso, Verona, Trieste e Genova.
Cagliari’s ferry port connects, with year-round services, Civitavecchia, Naples and Palermo. The main ports in Sardinia are Olbia, Golfo Aranci and Porto Torres, gateway serving Genoa, Livorno, Marseilles, Piombino, Toulon and Barcelona.
The main train service Trenitalia (www.trenitalia.com) station connects Elmas airport to Carbonia city. From there, you can take a bus to Sant’Antioco. No need to take a ferry, Sant’Antioco Island is linked to Sardinia by a bridge.
Public transport in Sardinia is reasonably priced but it can be difficult and time-consuming in the island’s remoter corners. Services slow to a trickle in the low season, so this is our advice: if you plan to explore, you’ll need your own set of wheels in Sardinia, especially in Sant’Antioco Island. A car is often the only way to access off-the-beaten villages, the mountainous hinterland and uncrowded beaches. It is always cheaper to arrange car hire before you arrive in Sardinia. All the major rental companies are at Cagliari Elmas Airport, and usually low-cost flight companies offer the cheapest hire rate. Highways in Sardinia are free.
Driving in Sardinia is reasonably stress free. Traffic is no really a concern also in high summer, and local drivers are fairly courteous. That’s that, on the countryside the main hazards you’re likely to encounter are flocks of inquisitive sheep and goats in the low season, the stunning scenery always there.
Sardinia is very popular with German and Austrian motorcyclists who enjoy racing around the island’s scenic roads and hairpin bends.
Parking in Sardinian busy cities can be a troubled thing. As a general rule, the easiest time to find street parking is the early afternoon between 1pm and 4pm. But in Sant’Antioco city it is definitely better: also near all the best beaches, blue lines denote pay-and-display parking – buy tickets at the coin-operated meters because traffic police generally don’t turn a blind eye to cars, motorcycles or scooters parked on footpaths and alongside the road.
You will also be surprised by the number of unpaved roads on the island. Many places, prehistoric sites and beaches are only accessible by dirt tracks. Many secondary routes are in poor shape, particularly after bad weather when heavy rain can open axle-busting potholes in the road surfaces.
The best time to visit Sardinia with children is from April to June and in September/October, when the weather is mild, accommodation is plentiful and crowds are fewer. Excellent time for hiking, cycling and climbing and the beaches are less crowded.
Most trips are by motorboats or small ferries, but a handful of sailing vessels are also on hand, sailing from Sant’Antioco or Calasetta port. Boat tours are a popular way of exploring Sant’Antioco and San Pietro Islands’s coastline, particularly in summer. You’ll also need to take a ferry to reach the Isola di San Pietro, by Delcomar ferry company. Note that services are cut back considerably over the winter months, so always check ahead. If taking a car in summer, try to arrive in good time as boats fill up quickly.